Scauratielli

(le tradizionali zeppole di Natale)

Gli "scauratielli" sono un antichissimo dolce cilentano tramandato di generazione in generazione.
Le nonne raccontano
che gli "scauratielli" si preparavano la notte di Natale. Le donne uscivano dalla messa, 'a nuvena, e si recavano a casa, in genere prima della mezzanotte. Tutta la famiglia allora si ritrovava intorno al focolare ed aspettava che nascesse 'u Bambiniellu preparando le zeppole.

INGREDIENTI

1 lt di acqua
1 Kg di farina 00 (non usare altro tipo di farina)
1/2 bicchiere di olio di oliva
1 bicchierino di anice oppure 1/2 bicchiere di vino bianco dolce
2 cucchiai di zucchero
1 pizzico di sale
la buccia di mezza arancia e la buccia di un mandarino
miele d'api q.b.
riavulilli (confettini colorati)

1/2 bicchiere di acqua

PROCEDIMENTO:

Mettete sul fuoco l'acqua, l'olio, l'anice, lo zucchero, il sale e le bucce di arancia e mandarino e fate bollire per circa 10 minuti. A questo punto eliminate le bucce di arancia e mandarino e versate di getto la farina già setacciata in precedenza.
Mescolate con una buona paletta di legno (la  cucchiarella)  il composto sul fuoco fino a quando si stacca dalle pareti della pentola.
Versate la pasta ottenuta su un marmo leggermente unto e lavoratela con forza, se mai con l'aiuto di un  mattarello, in modo da renderla il più possibile liscia e omogenea.

Lasciate raffreddare l'impasto mentre lo lavorate ancora, quindi tagliate dei piccoli pezzi, arrotolateli con le mani in modo da ottenere dei bastoncini di circa cm. 15 di lunghezza e,  avvolgendoli su se stessi, date loro la tipica forma di Alfa e/o Omega.
Preparatene un piccolo quantitativo per volta, per evitare che si formi alla superficie una patina dura che potrebbe compromettere il risultato, e pungete ogni zeppola con i rebbi di una forchetta.

Friggete in abbondante olio d'oliva o di arachide fino a doratura. Giratele e fate dorare l'altro lato. Mantenete l'olio a temperatura costante, perché tende a raffreddarsi ogni volta che immergete le zeppole. 
Quando sono pronte asciugatele per qualche minuto su carta assorbente, adagiatele in un piatto di portata e condite con miele e confettini colorati (i riavulilli) e, se preferite, decorate con rametti di rosmarino fresco.
Mangiare le zeppole preferibilmente quando sono calde

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